A Family Tree Information Web Site - Famiglia Fragapane - Sicily, Agrigento,
Santa Elisabetta.
Welcome to the Fragapane family tree. Start date 25th
December, 2001.
A Research Web Site - Famiglia Fragapane - Sicily, Agrigento,
Santa Alisabetta
Interesting Information
Perry Como
Pierino Como 9 (Perry Como) was born on May 18, 1912, in Canonsburg,
Pa., one of 13 children of Pietro and Lucia Travaglini Como,
who had immigrated to the United States from the Abruzzi region
of Italy. The elder Como, who had a fine baritone voice, worked
in the Standard Tin Plate factory in Canonsburg, a small town
in the coal- mining region southwest of Pittsburgh. The town
had much in common with the Abruzzi he had left: it was a
place where people toiled long and hard.
Perry Como started working at the age of 10, sweeping out Steve Fragapane's barber shop for 50 cents a week.
He quickly learned how to strop razors and lather brushes,
and by the time he was 14 he owned his own barbershop, giving
trims to miners. He picked up extra money on weekends, singing
for the local chapter of the Sons of Italy and other fraternal
organizations.
Municipality: Santa Elisabetta
Number of distinct surnames: 218
In the first column is displayed the estimate of individuals
having the given surname with a two decimal digits precision.
So a value of 5.76 means that in the given town there are
more probabily six individuals having the given surname, rather
than five.
The ten most common surnames are:
469.28 Fragapane
229.18 Rizzo
201.90 Catalano
196.45 Militello
130.95 Di Vincenzo
114.59 Gueli
109.14 Mongiovi
109.12 Chiapparo
98.21 Panarisi
98.20 Sicorello
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La Grotta Fragapane
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Historic Information
La grotta Fragapane - La tomba di Terone
Si tratta del maggiore cimitero sotterraneo agrigentino, in uso
nei secoli VI e V, che coinvolge, nel suo sviluppo, alcune cisterne
e diversi sili di età greca. Descritto dai viaggiatori
del '700 è stato oggetto di studio fin dal secolo scorso.
Il cimitero si sviluppa da nord a sud ed è strettamente
collegato con la necropoli paleocristiana sub-divo a nord e con
quella romana, detta Giambertoni a sud, per mezzo di due ingressi
perfettamente conservati con soglie e stipiti. Il corridoio a
cielo aperto ai lati del quale sono fittamente allineate le formae
della necropoli sub-divo, si presenta come un dromos.
Lungo le mura meridionali di Agrigento, nel tratto compreso tra
il Tempio della Concordia e il Tempio di Giunone, si trovano numerosi
sepolcri entro arcosoli in più ordini sovrapposti o in
piccole camere ipogeiche
L' heroon detto Tomba di Terone si distingue per le particolarità
architettoniche e lo stato di conservazione; esso è avvicinabile
ad esempi asiani e africani. Si compone di due parti sovrapposte;
un podio cubico (lato m 4,81) alto m 3,91 con base e cornice modanata,
e tempietto a pianta quadrata (m 3,97) alto m 3,73, pareti piene
con finte porte doriche riquadrate, colonne angolari di tipo ionico-attico
e trabeazione dorica, di cui restano l' epistilio e il fregio,
metope e triglifi. E' probabile il suo completamento con un terzo
elemento a forma di alta cuspide, come in heroa africani del III
sec. d.C.
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